| Anche la Fava entra nell’olimpo delle squadre da Triplete! Vediamo il pagellone della stagione.
PORTIERI:
HANDANOVIC – 29 presenze, fantamedia 5,45 – VOTO 7,5. Girone d’andata con medie iperboliche, e non subisce quasi mai gol. Una sola defaillance (voto -0,5) che costa una sconfitta. Cala alla distanza ma rimane una garanzia. Saracinesca
CARRIZO – 2 presenze, fantamedia 3,75 – VOTO 5,5. Rischia di compromettere la Supercoppa con il “2” all’ultima giornata. Riserva.
MIRANTE – 5 presenze, fantamedia 6,6 – VOTO 7. Utilizzato in poche occasioni per la presenza di Handanovic, ma in qualsiasi altra squadra sarebbe stato un potenziale titolare. Para anche un rigore. Sottovalutato.
DIFENSORI:
BONUCCI – 34 presenze, fantamedia 6,18, 2 gol vittoria – VOTO 7,5. Qualche prestazione sotto tono all’inizio, poi esce alla grande con ottime prestazioni e addirittura 2 gol decisivi. In rete anche nella finale di Supercoppa. Ha poi il grande vantaggio di giocare sempre. Baluardo.
CESAR – 10 presenze, fantamedia 5,65 – VOTO 6,5. Media voto non esaltante, ma il blocco Chievo ha dato garanzia di grande affidabilità specialmente in casa. Acquisto positivo. Gregario.
DAINELLI– 5 presenze, fantamedia 5,9 – VOTO 6,5. In alternativa a Cesar, meno presenze ma media voto migliore. Gregario bis.
GAMBERINI – 10 presenze, fantamedia 5,7 – VOTO 6,5. Forse il più affidabile dei 3, fermato nel girone di ritorno da un infortunio che lo fa sacrificare al mercato di Gennaio. Sfortunato.
GLIK – 30 presenze, fantamedia 5,63 – VOTO 5,5. In parte una delusione, viste le attese. Non va mai in gol, voti negativi soprattutto nella seconda parte di stagione. Mezzo voto in più per esserci stato sempre, senza squalifiche e/o infortuni. Polveri bagnate.
JANSSON – 5 presenze, fantamedia 6,80 – VOTO 6,5. In sole 5 presenze riesce a trovare una rete e ad avere votazioni nettamente migliori rispetto all’alter ego Glik. Sorpresa.
MASIELLO – 5 presenze, fantamedia 6 – VOTO 6. Positivo quando chiamato in causa. Sacrificato al mercato di Gennaio, ma avrebbe meritato la conferma visto il girone di ritorno e le prestazioni dei nuovi Laurini e Moisander.
PISANO E. – 8 presenze, fantamedia 6,25 – VOTO 7. Ottima intuizione del mercato di riparazione. Pur giocando nel Verona ultimo in classifica trova ottime medie ed anche un gol contro l’Inter. Intuizione.
SILVESTRE – 6 presenze, fantamedia 5,42 – VOTO 5. Stagione negativa, non trova mai gol, spesso relegato in panchina dalla Sampdoria. Bocciato.
LAURINI, MOISANDER, PELUSO, SOUPRAYEN – S.V.
CENTROCAMPISTI:
BONAVENTURA – 31 presenze, fantamedia 6,77, 3 gol vittoria – VOTO 8,5. Fino alla 25a giornata gioca alla grandissima con gol e media voti elevata nonostante le difficoltà del Milan. Cala nelle ultime 10 partite, a scudetto ormai acquisito. 3 gol vittoria, fondamentale quello in Napoli-Milan nel posticipo del Lunedì in uno dei pochi momenti difficili della stagione. Risulta essere il giocatore più decisivo della squadra dopo Higuain. Colonna.
BRIENZA – 10 presenze, fantamedia 6,45 – VOTO 6,5. Arrivato a stagione in corsa da Bacchilla ha si una media voto positiva ed un gol all’attivo, ma parte spesso dalla panchina. La maggior parte delle presenze arriva a campionato vinto. Inespresso.
CASTRO – 16 presenze, fantamedia 6,44 – VOTO 7. A differenza di Brienza gioca spesso nella prima parte di stagione, quella cruciale. Trova un paio di gol e buone medie, calando nel girone di ritorno. Acquisto azzeccato visto il costo irrisorio. Pupillo.
DZEMAILI – 2 presenze, fantamedia 4,5 – VOTO 4,5. Due apparizioni con un’espulsione, viene ceduto all’Asd Formentera. Una delle poche delusioni di stagione. Flop.
FELIPE MELO – 3 presenze, fantamedia 7 – VOTO 6. Non viene schierato quasi mai, ma nelle 3 occasioni non sfigura e trova anche una rete. Falegname.
FLORENZI – 28 presenze, fantamedia 6,7 – 2 gol vittoria – VOTO 8. Anche quest’anno il “bello de nonna” non tradisce. Costato meno perché schierato da terzino in realtà garantisce tutto quello che occorre: titolarità, 6 gol (di cui 2 decisivi), medie voto. Ha ormai raccolto nella Fava l’eredità del grande Giovanni Tedesco. Insostituibile.
HILJEMARK – 8 presenze, fantamedia 5,94 – VOTO 6. Acquisto del mercato di Gennaio che non ripaga le aspettative, non trovando nemmeno una rete. La media voto è comunque positiva visto l’anno negativo del Palermo e garantisce titolarità. Promessa non mantenuta.
MAURI – 3 presenze, fantamedia 5 – VOTO 5. Altra delusione. Ci si attendeva qualche gol e bella prestazione, in realtà non gioca mai e quando lo fa lo fa pure male. Ceduto al mercato di Gennaio. Bollito.
PEROTTI – 29 presenze, fantamedia 6,57 – VOTO 7,5. L’inizio al Genoa è shock, con prestazioni sotto le attese. Il passaggio alla Roma a Gennaio cambia la sua stagione: voti eccellenti e 4 gol lo rendono protagonista nel girone di ritorno anche se nessuna delle sue reti porta vittorie. Con 29 presenze è comunque una delle colonne del triplete 2015/2016. Sublime.
DE ROSSI, JAJALO, VIVIANI, WSZOLEK S.V.
ATTACCANTI
CALLEJON – 20 presenze, fantamedia 7,05, 1 gol vittoia – VOTO 7,5. Media voto tra il 9 alla seconda parte di stagione e il 6 della prima parte. Gioca sempre, e questo vale già tantissimo. Nell’andata non trova mai il gol, nel ritorno esplode con 6 reti tra cui una doppietta decisiva. Il blocco Napoli in attacco è una sentenza per gli avversari. Tom Becker.
DENIS – 5 presenze, fantamedia 6,3 – VOTO 6,5. Uno degli eroi dell’ultimo scudetto se ne va a Gennaio in Argentina. Quando impiegato le prestazioni sono così così, ma il Tanque rimane sempre nei nostri cuori. E un gol lo trova anche. Carrarmato ci mancherai.
GABBIADINI – 3 presenze, fantamedia 9 – VOTO 7. Che dire. Gioca solo 3 partite durante la squalifica di Higuain, a scudetto già vinto. Però trova 3 reti in 3 partite. E dà la tranquillità di poter avere sempre il centravanti del Napoli in campo. Acquisto azzeccato.
HIGUAIN – 33 presenze, fantamedia 10, punteggio totale 330, 36 reti (record di Nordhal battuto) con 10 gol vittoria, doppietta nella finale di Coppa (voto 15, 9+6) e tripletta nella finale di Supercoppa (voto 19, 10+9) – VOTO 10. Ogni parola in più sarebbe superflua. La miglior stagione di un giocatore in 21 anni di storia di Fantacalcio. Irreale.
KALINIC – 27 presenze, fantamedia 7,02, 2 gol vittoria – VOTO 7,5. Il grande colpo del girone d’andata, va in rete quasi con la frequenza di Higuain (8 gol in 15 partite, a cui si aggiunge una tripletta contro l’Inter mangiata) ed è decisivo nella rincorsa e nel sorpasso su Mancioster. Nelle altre 20 partite un solo gol all’attivo, ma gli enormi meriti rimangono. Colpaccio.
KLOSE – 6 presenze, fantamedia 5,5 – VOTO 5,5. In 6 presenze non trova nemmeno una rete, viene ceduto alla Topa a Gennaio chiuso dagli altri attaccanti. Finito.
PINILLA – 6 presenze, fantamedia 7,42 – VOTO 7. La sua non è una gran stagione, eppure quando schierato trova sempre prestazioni importanti: 2 gol, e medie voto ampiamente sopra la sufficienza. Gregario di lusso.
SANSONE – 4 presenze, fantamedia 6,63 – VOTO 6,5. Dopo un paio d’anni di corteggiamento arriva finalmente alla Fava. Penalizzato dalla bravura degli altri attaccanti, meriterebbe più considerazione. E’ sempre disponibile, e permette di poter schierare i 3 attaccanti con tranquillità. Un gol nel finale di campionato. Da rivedere ma apprezzato. Desiderio.
ROSSI S.V.
MISTER FERRARI - VOTO 8: Qualche errore di troppo all’inizio, ma bisognava conoscere la squadre e ci potevano stare. La panchina per la tripletta di Kalinic a San Siro costa 3 punti, e rischia di far scappare Mancioster. Poi ingrana e non commette più errori, ma con Higuain avrebbe vinto anche il Penna! Il voto è comunque alto perchè un triplete è un triplete…
PRESIDENTE FERRARI - VOTO 9: La squadra allestita quest'anno è nel complesso probabilmente inferiore a quella dello scudetto di 3 anni fa, ma l’acquisto di Higuain è il colpo che decide la stagione. Le scelte cruciali sono comunque azzeccate: i portieri (Handanovic, Mirante) hanno un ottimo rendimento, i centrocampisti titolari garantiscono voti e gol (Florenzi, Bonaventura, Perotti) pur senza eccellere, gli altri attaccanti il loro contributo lo danno (Callejon, Kalinic, Pinilla). Così così la difesa, degno di menzione il solo Bonucci. Buono il mercato di riparazione: la squadra è coperta nei ruoli e non rischia mai di giocare in 10. Allo scudetto di tre anni fa sono seguiti due anni di via crucis e una quasi retrocessione: urge non cullarsi sugli allori, una nuova stagione è alle porte e la squadra più vincente del Fantalinarolo è chiamata questa volta a riconfermarsi!
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