FANTALINAROLO

STAGIONE 2016/2017, Bacchilla si iscrive tra i grandi!

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view post Posted on 8/6/2017, 15:23
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Marco Ferrari

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Linarolo (PV) PALMARES: 4 Campionati, 6 Fantacoppe, 2 Supercoppa, 1 Fantaeuropeo, 1 Coppa dele Coppe

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Prima di chiudere i battenti riviviamo la stagione appena conclusa.

La 22a edizione del Fantalinarolo vede confermarsi per intero le 10 compagini partecipanti. Torna l’A.c. Exgherro dopo aver scontato l’anno di purgatorio in Serie B. Il Qpr Fc lascia spazio al ritorno della JJ Fc, mentre il retrocesso Real Busin prende il nome di Sessanta9.
Subito un colpo di scena al mercato: l’Atletico del Pesce sfora di 8 milioni il budget per l’acquisto di Kalinic: 6 punti di penalizzazione e campionato già tremendamente in salita. Da segnalare poi il palese ostruzionismo della JJ Fc sul mercato di Sessanta9.
I pronostici della vigilia post mercato del Pennivendolo danno per favorite al podio e alla vittoria finale Fava, Bacchilla ed Albero Azzurro. Sono lontani i tempi in cui si rideva dei pronostici del Pennivendolo… anche quest’anno la composizione del podio sarà stata interamente azzeccata, seppur non nella giusta sequenza.

Nelle prime 9 giornate regna l’equilibrio. Bacchilla, Mancioster e Formentera occupano le prime 3 posizioni separate da un solo punto, solo Albero Azzurro, Fava e Atletico del Pesce sono già distanziate di più di 10 punti dalla vetta. Forse anche causa del grande equilibrio si susseguono scambi a ripetizione tra le squadre, come mai in passato: Ac Exgherro, Sessanta9, Bacchilla, Topa e soprattutto JJ Fc rivoluzionano la rosa creata al mercato estivo con scambi spesso discutibili. A trarne vantaggio è Bacchilla: trascinata dagli interisti Icardi e Perisic, dai centrocampisti Iago Falque e Papu Gomez e dagli innesti di Salah e Dzemaili gentilmente concessi dalla JJ Fc trova un filotto di risultati postivi che la porta a chiudere il girone d’andata a 35 punti, a +10 dalla seconda in classifica Mancioster. Se Bacchilla sembra fare un campionato a parte tra gli altri regna l’equilibrio: 9 squadre in dieci punti, tutte alla fine d’andata sembrano in corsa per i piazzamenti.
Il mercato di riparazione non porta grossi scossoni anche per la mancanza di giocatori appetibili sul mercato. La svolta del campionato arriva nella settimana tra la giornata 18 e 19. Con il timore di giocare in dieci una partita Bacchilla, desumiamo sotto effetto di alcool o sostanze stupefacenti, chiude con l’Albero Azzurro uno dei peggiori scambi di sempre della storia del Fantalinarolo: Ansaldi, Felipe Anderson e Destro passano a Bacchilla in cambio di Bruno Peres, Papu Gomez e Keita + 9 milioni (perché alla pari non era uno scambio abbastanza conveniente…). Il Papu Gomez e Keita esplodono, il campionato è riaperto. L’Albero Azzurro, a -15 da Bacchilla alla 18esima, trascinato dai nuovi acquisti e da un super Mertens si porta a -3 a sei giornate dalla fine. La 32esima giornata risulterà probabilmente quella decisiva per lo scudetto. La Gazzetta arriva in soccorso della squadra di Bacchi: nonostante la Lega Calcio assegni autorete, la rosea assegna un gol assurdo a Verdi di Formentera facendola pareggiare 1-1 nella partita contro l’Albero Azzurro (con ricorso presentato il Martedì da Formentera ma “imboccato” da Bacchilla dopo l’iniziale vittoria assegnata il Lunedì all’Albero Azzurro). Contemporaneamente strappa un soffertissimo 1-0 contro la Fava (67 a 65,5) allungando così a +5, vantaggio che riuscirà a gestirà non senza sofferenze nelle ultime giornate di campionato. Alla penultima giornata una doppietta di Salah consente a Bacchilla di piegare per 2-1 Mancioster e di laurearsi meritatamente con una giornata di anticipo Campione del Fantalinarolo: primo scudetto per Bacchi dopo diversi piazzamenti! Onorevole secondo posto per l’Albero Azzurro, autore di una grande rimonta e che come vedremo troverà altre soddisfazioni nelle coppe.
Le altre squadre giocano un girone di ritorno a parte. Alla 25a giornata la lotta per il terzo posto sembra riservata ad Ac Exgherro, Mancioster e Formentera distanziate di soli due punti, JJ e Sessanta9 viaggiano a distanza di sicurezza dalla retrocessione (+12 e +11) mentre sembrano Fava, Topa e Atletico del Pesce a giocarsi la salvezza. Tutto viene ribaltato nelle ultime dieci partite, nel bene e nel male. La Fava trascinata dai napoletani Insigne (per il quale non si sono trovati acquirenti durante la stagione) e Callejon trova 22 punti in dieci partite che la portano a soli 2 punti dall’Ac Exgherro prima dell’ultima giornata, con lo scontro diretto da giocare. Mancioster e Formentera, sempre in corsa per il terzo posto, pagano errori ed episodi sfortunati abbandonando la corsa al podio alla penultima giornata. I gol di Insigne e Callejon, oltre che il 10 a Totti all’ultima partita da calciatore, danno la vittoria alla Fava per 2-0 nello scontro diretto finale e regalano al campione in carica un insperato piazzamento dopo un’annata sofferta che aveva fatto temere addirittura la retrocessione. Nelle retrovie invece la JJ Fc crolla, forse per le crepe societarie interne, forse per gli impegni ecclesiastici di uno dei J, di sicuro non favorita dagli scambi di mercato: alla 24a giornata i punti in classifica sono 33 a 4 punti dal terzo posto, in undici partite raccolgono solamente 4 punti arrivando all’ultima giornata con solo un punto di vantaggio sull’Atletico del Pesce e due sulla Topa con lo scontro diretto da giocare. La Topa con un colpo di coda vince addirittura 5-1, mentre il Pesce pareggia 3-3 contro Mancioster. Si arriva così allo spareggio con l’Atletico del Pesce che la spunta per 3-1: ottima salvezza per G. Galbiati dopo la penalizzazione di partenza e il ritardo a poche giornate dalla fine, un disastro la stagione dei JJ chiusa con un’amara retrocessione. Per la stagione successiva sempre più insistenti sono le voci di un divorzio tra Malinverni e Brera, si prevedono nuovi ingressi in società.

Ecco la classifica finale:
1. Bacchilla 70
2. Albero Azzurro 65
3. Fava 52
4. Ac Exgherro 51
5. Fc Formentera 51
6. Mancioster 47
7. Sessanta9 44
8. Topa 38
9. Atletico del Pesce 37 (-6)
10. Jj Fc 37

La Fantacoppa conferma la formula dello scorso anno: 2 gironi da 5 squadre dove a qualificarsi sono 4 squadre per girone, per formare un tabellone tennistico di quarti e semifinali ad andata e ritorno, e finale in gara secca.
Il Girone A è vinto dalla Topa (10), seguita da Fava (6), Mancioster (6) ed Ac Exgherro (4). Eliminata JJ Fc (3). Il Girone B è dominato da Bacchilla (12) che chiude a punteggio, seguono Sessanta9 (7) Formentera (5) e con sofferenza l’Albero Azzurro (3). Eliminato l’Atletico del Pesce (2).
Nei quarti di finale ancora una volta come lo scorso anno le squadre con il fattore campo a proprio vantaggio vengono eliminate, lasciando dei dubbi sulla bontà della formula. Bacchilla, a punteggio pieno nel girone, viene eliminata dall’Ac Exgherro che aveva vinto solamente una partita. Così come la Topa viene eliminata da un Albero Azzurro ormai trasformato dopo il famoso scambio di mercato. Formentera e e Sessanta9 invece liquidano rispettivamente Fava e Mancioster.
L’andata delle semifinali vede l’Albero Azzurro imporsi per 4-2 su Formentera e l’Ac Exgherro 2-0 su Sessanta9. Al ritorno non bastano 3 gol a Formentera per passare il turno: la partita finisce 3-2 con l’Albero Azzurro in finale. Nella seconda semifinale scoppia invece il finimondo. Sessanta9 per errore riporta la formazione del campionato nella sezione della coppa aggiungendo i rigoristi, ma dimenticandosi di riportare un giocatore (Maccarone). Così facendo se si fosse voluto tenere buona la formazione del campionato non avrebbe avuto i rigoristi, mentre se si fosse voluto tenere buona quella della coppa (come poi si farà a norma di regolamento) la squadra gioca in dieci. La partita finisce 0-0 ma con la formazione corretta (11 giocatori + i rigoristi) sarebbe finita 2-0 con la qualificazione di Sessanta9 ai calci di rigore. E’ più che palese la buona fede, tuttavia Ac Exgherro si impunta per far valere rigidamente il regolamento sebbene etica e buon senso avrebbero voluto l’opposto. La Lega in mancanza di accordo si è vista costretta a confermare lo 0-0 come risultato della partita, con l’Ac Exgherro qualificato.
La finale si disputa così tra le due squadre quarte classificate nei rispettivi gironi. Il match è a senso unico: Sessanta9 può dirsi vendicata, l’Albero Azzurro si impone nettamente per 3-0 grazie alla tripletta del Papu Gomez e al gol di Conti, conquistando finalmente la prima Fantacoppa dopo 2 Fantacampionati.

La Supercoppa è una rivincita della lotta scudetto tra Bacchilla ed Albero Azzurro. Bacchilla è ormai svuotata con la rosa all’osso, l’Albero Azzurro invece una corazzata: come in finale di coppa Compagnoni-Pizzocaro si impongono per 3-0 con i gol di Mertens, Gomez e Saponara, conquistando così la prima Supercoppa della società e il secondo titolo stagionale.

Rosa finale del vincitore, BACCHILLA:
PORTIERI: Puggioni, Sorrentino, Viviano
DIFENSORI: Ansaldi, Caldara, Costa, Felipe, Ghoulam, Gobbi, Manolas, Rodriguez, Rudiger
CENTROCAMPISTI: Dzemaili, Felipe Anderson, Hetemaj, Iago Falque, Jankto, Kurtic, Laxalt, Lulic, Perisic, Radovanovic
ATTACCANTI: Destro, Icardi, Marilungo, Palladino, Pucciarelli, Salah.
 
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